Lui si chiama Marco Tomasi ed è uno chef, con esperienza in ristoranti stellati. Lei si chiama Annamaria Ghidetti ed è una psicologa, appassionata da sempre di ristorazione ed esperta nell’utilizzo di olii essenziali.

Lui ha origine trentine e lei romagnole.

Divenuti marito e moglie, Marco ed Annamaria hanno dato vita ad un sogno chiamato “Osteria M’AMY”, che porta nell’insegna stessa il segno di questo incontro d’amore e di cibo. Il nome “M’Ami” è proprio la fusione tra “Marco ed AMY” e si propone di evocare il calore dell’abbraccio materno.

Marco Tomasi e Annamaria Ghidetti, titolari di Osteria M’Amy a Bertinoro (FC)

Osteria M’AMY di Marco ed Amy sorge sulle verdi colline di Bertinoro, nella frazione di Bracciano, ed è la prima protagonista della rubrica “Voci enogastronomiche“, nata in collaborazione con il portale di eccellenze enogastronomiche Romagnaatavola.it e dalla conoscenza profonda e appassionata della cultura food & wine romagnola che entrambi unisce.

Attraverso interviste dedicate ai protagonisti dell’enogastronomia di eccellenza e qualità, “Voci enogastronomiche” si propone di raccontare, la storia, l’esperienza e il “dietro le quinte” della ristorazione e del vino in Romagna e dintorni. Quello ristorativo è senza dubbio uno dei settori che maggiormente ha risentito delle profonde trasformazioni provocate, nel mercato e nelle consuetudini della clientela, dal diffondersi del Covid-19.

A rispondere in questo caso alle mie domande è Marco Tomasi, chef e titolare di Osteria M’Ami.

“Marco, qual è la filosofia su cui la tua proposta ricettiva si fonda?”

“La formula del successo di Osteria M’AMY si fonda sulla condivisione di valori essenziali: il calore dell’ospitalità, la passione per il cibo, la cura dei dettagli e il desiderio di regalare agli ospiti un’esperienza gastronomica esclusiva. Allegria, gioia e spensieratezza sono i tratti distintivi della nostra proposta ricettiva: siamo convinti, infatti, che per fare di un piatto un vero successo sia il sorriso l’ingrediente segreto che non deve mai mancare.

La cucina di Osteria M’AMY nasce dal rispetto della tradizione romagnola e dal desiderio di innovare e reinterpretare le ricette più classiche in modo originale, rispettandone l’essenza e l’identità ma soprattutto valorizzandone il gusto.

Ogni piatto si fonda sulla ricerca attenta e meticolosa di ingredienti di prima qualità, provenienti dal territorio e da produttori controllati. I nostri menù sono stagionali: rispettiamo i ritmi della Natura e il lento susseguirsi delle stagioni e delle loro specifiche peculiarità.

Otre ai piatti della tradizione romagnola, da Osteria M’Ami potete sempre trovare anche alcune ricette tipiche della cucina trentina, come la carne salada, e ingredienti caratteristici della tradizione montana, come lo Speck, il Cavolo, le Pere e il Manzo”.

“Qual è stato l’impatto del lockdown sull’attività del tuo locale?”

“Il lockdown ha inferto un duro colpo alla mia Osteria, così come alle altre aziende della ristorazione. Credo sinceramente che, se non avessimo avuto la fortuna e la possibilità di poter ospitare i clienti in uno spazio all’aperto, non saremmo mai riusciti a rialzare la testa.

Nel periodo di forzata chiusura del locale ho scelto di intraprendere, come molti altri colleghi del territorio, la difficile strada della consegna a domicilio e del servizio di asporto che, in quest’ultimo caso, continuo a mantenere attivo per i clienti che desiderano degustare a casa la propria cena. Tuttavia, nonostante il grande impegno profuso soprattutto nel garantire un servizio per me completamente nuovo – quello della consegna a domicilio – e l’affetto dei nostri clienti che, devo dire, non ci ha mai fatto sentire soli e ci ha dato la carica necessaria per continuare a tenere duro in un periodo difficilissimo, Osteria M’AMY non sarebbe mai potuta sopravvivere senza un doveroso ritorno alla normalità, coinciso poi con l’Estate.

Durante i mesi estivi, il nostro locale offre la possibilità ai clienti di cenare sotto le stelle del cielo di Bertinoro, nell’aria fresca di collina. Ed è proprio la possibilità di sedersi ai tavoli all’aperto che ha garantito all’osteria di poter ripartire e ritrovare, come desideravamo da tempo, una ripresa positiva.

“Siamo ormai a fine Giugno. Com’è stata la ripartenza?”

“E’ stata una ripresa lenta e ancora stiamo avvertendo, anche se in minima parte, l’effetto negativo che il Covid-19 ha provocato.

Tuttavia, posso dire con un certo sollievo che gli ospiti stanno tornando, come ogni Estate, a sedersi ai nostri tavoli, complice senza dubbio la possibilità di godere di un panorama mozzafiato sulle colline di Romagna e di una location immersa tra i fiori e il verde che, soprattutto nelle caldi notti estive, rende ancora più piacevole pranzare o cenare coccolati da un’aria frizzante e fresca.

In più, a questo si aggiunge il forte desiderio delle persone di uscire, trascorrere una serata serena in compagnia delle persone care e mettere da parte i sentimenti negativi, i timori e le paure vissute nel periodo del lockdown.”

“Restare in contatto con la tua clientela immagino non sia stato facile nel periodo di lockdown. Quale strada e quali strumenti hai adottato per mantenere salda e costante questa relazione?”

“Già da Novembre 2019 avevo scelto di affidare la comunicazione del mio locale ad una consulente di Marketing e Comunicazione, specializzata proprio nel settore della Ristorazione e del Vino. Nella strategia condivisa abbiamo deciso insieme di includere l’utilizzo dei canali social, in particolare Facebook, Instagram e Google My Business, ma ha svolto un ruolo determinante anche l’impiego di un piano di direct mailing e l’invio di newsletter mensili, che mi ha permesso di aggiornare ed informare, con la giusta frequenza, i miei clienti circa le novità dell’Osteria: dal nuovo menù, all’evento speciale organizzato, alla ricetta speciale proposta in carta.

A queste iniziative abbiamo affiancato la creazione di un nuovo sito web, www.osteriamami.it, che andasse a sostituire quello precedente, realizzato già molti anni fa e quindi incapace oramai di rispecchiare adeguatamente l’immagine del locale e della mia cucina. Abbiamo reso il sito lo strumento principale di comunicazione con la clientela, attraverso la pubblicazione di foto curate e appropriate dei piatti proposti e della location.

Il piano editoriale impostato sui social e curato da Simona, sotto la mia supervisione, ha previsto sin dall’inizio la pubblicazione di foto e contenuti che mettessero in evidenza i punti di forza di Osteria M’AMY e ne raccontassero, in una sorta di storytelling visivo e testuale, le caratteristiche che ne fanno un luogo speciale e molto apprezzato dalla clientela.

Sono assolutamente convinto che se non avessi continuato a gestire il piano editoriale anche nel periodo di lockdown, pubblicando con Simona ricette foto e video realizzate tra le mura di casa con la mia famiglia e immagini di piatti tratti dal nostro menù aggiornato stagionalmente, non sarei mai riuscito a rinsaldare così tanto il mio rapporto con gli ospiti. Oltre ai social, per coinvolgere e tenere vigile il database dei contatti email, costruito insieme a Simona anche grazie ad un contest a premi organizzato tra dicembre e febbraio, abbiamo scelto di inviare una serie di email informative, comunicando tutto ciò che in Osteria stava accadendo. Perchè non c’è miglior veicolo del cibo per trasmettere emozioni e stati d’animo e da questo punto di vista, anche la semplice foto di un piatto, se ben scattata e accompagnata da una grafica accattivante e da un bel copy, può davvero fare la differenza!

Molti clienti hanno utilizzato i canali social, le mail o i messaggi WhatsApp anche solo per salutarmi e farmi sentire la loro vicinanza oppure per ordinare piatti previsti dal menù proposto per la consegna a domicilio. Annamaria ed io siamo stati molto contenti di non perdere di vista nessuno di loro e fargli capire che Osteria M’AMY c’era ed era sempre al loro fianco!

“Quali previsioni ti senti di fare per il futuro? Quali sono i sogni nel cassetto di Osteria M’AMY?”

“Devo essere sincero non ho assolutamente nessuna idea di cosa potrà succedere. Spero con tutto il cuore che ciò che ci riservi il futuro sia solo un assaggio dell’orizzonte già positivo che stiamo vivendo ora.

Quello che mi auguro è che le vicende totalmente inaspettate e fuori dal comune che abbiamo vissuto abbiano davvero il potere di sovvertire alcuni degli schemi “malsani” in cui tutti noi eravamo nostro malgrado intrappolati senza accorgercene, riportandoci a considerare vere priorità e a restituendo la loro doverosa centralità a quei valori essenziali per cui vale davvero la pena lavorare, faticare, vivere e cucinare.

Sto parlando dell’amore per la famiglia ed i figli, del rispetto per la Natura meravigliosa che ci circonda, ma soprattutto dell’attenzione per ogni secondo ed ogni attimo del Tempo che la vita ci regala e di cui troppo speso, presi dai ritmi frenetici e caotici della quotidianità, tendiamo a dimenticarci e, di conseguenza, a sprecare.

Questo credo che sia il “regalo” più bello che l’epidemia da Covid-19 ci poteva fare e, personalmente, cercherò sempre di farne tesoro”.

“Grazie Marco per questa tua preziosa testimonianza. Per chi volesse venire a cenare sotto le stelle di Bertinoro e conoscere te, i tuoi piatti e tutto il tuo staff, vogliamo ricordare orari e giorni di apertura di Osteria M’AMY?”

“Osteria M’AMY vi aspetta tutti i giorni dal lunedì al venerdì, a cena, dalle 19:00 alle 22:30, e Sabato e Domenica, a pranzo, dalle 12:30 alle 14:30, e a cena, dalle 19:00 alle 23:30. Visitando la pagina Facebook e l’account Instagram dell’Osteria potete restare aggiornati su tutto ciò che accade nelle nostre cucine. Per un assaggio virtuale dei nostri piatti, invece, potete consultare sempre il nostro menù online sul sito www.osteriamami.it.

Annamaria, io e tutto il mio staff vi aspettiamo per l’assaggio reale, che resta sempre, almeno a mio avviso, il più soddisfacente!”.

Simona Carloni
Consulente Marketing & Comunicazione della Ristorazione e del Vino